Credo che molti di voi si siano avvicinati a questa pagina attirati dagli articoli e dalle foto di un viaggio che è arrivato venerdì scorso alla sua conclusione, quindi potrebbero giustamente chiedersi cosa ne sarà ora.
Ebbene, ripeto una cosa che dissi esattamente il 20 Maggio 2010, alla conclusione di sei mesi di giro del mondo: “Oggi finisco un viaggio, ma inizio uno stile di vita. Il giro del mondo non finirà mai…”
E così fu. Questo è il motivo per cui ho chiamato i miei viaggi successivi “Giro del mondo 2, 3, 4…”: pur non svolgendosi realmente attorno al pianeta, erano come le tappe di un percorso che non si voleva e non si vuole ancora arrestare.
Questo tour della Scandinavia a bordo della Wil Mobile, per esempio, è stato targato “numero 6”!
Quindi, amici, non vi preoccupate. La mia permanenza fisica nello stesso luogo per un po’ di tempo non è mai la conclusione della strada: è piuttosto una pausa, un riposo, un respiro profondo prima del passo successivo. L’ho scritto pochi giorni fa: il viaggio prosegue nel cuore, nella mente, negli occhi.
Da un punto di vista più pratico, non mi mancheranno né parole né immagini da condividere con voi: innanzitutto ho ancora un mese e mezzo di foto del “giro del mondo 6” da selezionare e pubblicare, più svariati articoli che non ho avuto il tempo o il modo di scrivere prima; poi ho moltissimo altro materiale proveniente dai miei viaggi precedenti, che sarebbe un vero peccato condannare al dimenticatoio.
E poi, come forse avrete già letto, proprio con questa pagina inizia quella che sarà, forse, la mia futura attività! Creerò un sito(*), girerò video, scriverò guide, libri, e chissà cos’altro mi porterà questa strada(*)!
Io, sinceramente, non vedo l’ora di scoprire cosa riuscirò a far diventare Wandering Wil, e credetemi…
Farò di tutto per trasmettervi la mia stessa emozione, passione e curiosità!
Buon proseguimento.
[hb_separator](*) Aggiornamento del 25 Settembre 2013: a distanza di circa un mese, ecco il sito di qui parlavo! Come si dice: “detto… fatto!”
(*) Aggiornamento 11 Agosto 2014: mi vengono i brividi a rileggere queste righe oggi, a quasi un anno di distanza, con un figlio di 20 giorni che dorme di là assieme a sua madre, che poi è la stessa “cara amica” che era venuta a trovarmi in Finlandia; con un libro praticamente scritto; con una pagina facebook con 4000 follower in più da 600 che erano quando ho aperto il sito…
Si, la strada mi ha portato davvero tanto!
Questa foto è stata scattata in un posto trovato assolutamente a caso -come al solito- durante l’esplorazione di una stradina secondaria, in Norvegia. Quella che sembra neve è in realtà una sottile sabbia bianca, probabilmente la polvere di lavorazione di una vicina cava di pietra. L’impatto visivo è stato sorprendente: l’area appare improvvisamente lungo la strada e termina in un paio di centinaia di metri al massimo.

Il mio nuovo romanzo!
IFALIK
Avventura | Mistero | Riscatto
“Salgo sul Trono di Pietra, lascio spaziare lo sguardo
su quello che è a tutti gli effetti il mio dominio, e penso a tutte le cose che mi mancherebbero se me ne andassi o a tutte le cose che non sopporto più. Qui sono contemporaneamente libero e non lo sono. Sono un re prigioniero.“