Oggi una bambina in triciclo rosa mi si avvicina alla macchina, mentre tutto attorcigliato prendevo le misure per terminare la branda interna.
“Che cosa fai, signore?” mi chiede.
“Costruisco un letto”, rispondo.
“E perché?”
“Perché devo fare un viaggio molto lungo!”
“Ah, così puoi dormire nella tua macchinina!”, mi tira un sorriso a cinque denti e se ne va, richiamata dal padre ansioso.
Tu non lo sai, bambina, ma sei la prima persona che mi chiede qualcosa, sulle decine che mi sono passate accanto mentre strisciavo e mi arrampicavo dentro e fuori la macchina, che da due settimane ormai è diventato un cantiere.
Non prendere esempio da me, bambina cara, che poi vai per strade pericolose, ma grazie di quel sorriso.
Mi hai ricordato quant’è brutto diventare adulti.

Il mio nuovo romanzo!
IFALIK
Avventura | Mistero | Riscatto
“Salgo sul Trono di Pietra, lascio spaziare lo sguardo
su quello che è a tutti gli effetti il mio dominio, e penso a tutte le cose che mi mancherebbero se me ne andassi o a tutte le cose che non sopporto più. Qui sono contemporaneamente libero e non lo sono. Sono un re prigioniero.“