Dopo una breve permanenza in Cile, più che altra dedicata alla vita di spiaggia, al surf e alla conoscenza di gente locale, me ne sono andato per una settimana scarsa all’Isola di Pasqua.
L’Isola di Pasqua è una delle più isolate al mondo: ci sono solo due voli per arrivarci, uno da Santiago del Cile, e uno da Tahiti. Arrivando da Santiago il volo ci ha messo circa cinque ore, cinque ore di oceano e nient’altro. Tutta quest’acqua ti da una certa sensazione di essere molto, molto piccolo. E anche molto, molto lontano da tutto.
Sono stato sorpreso di vedere tante auto, quindi. Non che ci sia traffico, solo non mi aspettavo di vederne così tante.
Come tutti i luoghi molto pittoreschi, molto famosi, e molto turistici, anche l’Isola di Pasqua rischia di deludere un po’ le aspettative del turista. Questo non significa che non sia un bel posto, anzi, solo “un po’ meno bello” di quanto mi aspettassi.
E questo mi dimostra ancora una volta quanto sia meglio non aspettarsi niente, prima di arrivare in un posto qualsiasi.
In quell’occasione sono stato molto fortunato ad arrivare (senza nemmeno saperlo!) il primo giorno del Tapati Festival, una specie di carnevale locale, in cui una gran quantità di giovanotti e ragazze, vestiti con i succinti vestiti tradizionali, si esibisce in curiose gare, danze e spettacoli per un paio di settimane.
Poi va detto che la vita fatta di sole, mare, surf e pesca sembra faccia decisamente bene! La gioventù locale è straordinariamente bella, forse la più bella che abbia mai visto nei miei viaggi, anche se l’arrivo della seconda età è piuttosto impietosa. Quindi se state pensando di sistemarvi con un bell’isolano o una bella isolana, sappiate che non è un buon investimento.
Ho messo online nel mio canale youtube un paio di video, mentre qui vi lascio ad alcune foto di questa curiosa isola! Mi raccomando, leggete anche le descrizioni (che le scrivo apposta!)
Video di: Danze tipiche del Tapati Festival
Video di: Haka Pei – Uomini su slitte di banano all’Isola di Pasqua (questo è forte! Son dei pazzi che si buttano giù da una collina distesi su una slitta di legno di banano)
Video di: Haka dell’Isola di Pasqua (tipo quella degli All Blacks, ma non quella)
È uscito il mio nuovo romanzo!
THE END
Thriller distopico
Abiti in un mondo perfetto, vivi una vita lunghissima, muori il giorno prestabilito. Ma se scoprissi che il prezzo da pagare è altissimo?