Wandering Wil

Il blog di Francesco Grandis

  • Home
  • Inizia qui
  • Chi sono
  • Libri
    • The end
    • Sulla strada giusta
    • Da zero a diecimila
    • Libri che vi consiglierei
  • Eventi
  • Contatti
THE END

In libreria e online

Non sei solo

Tempo di lettura stimato : 1 minuto

Dieci anni: sembra sia passata una vita intera, e forse è proprio così.

Ero solo e stavo guidando lungo qualche strada dell’entroterra veneto. Era uno di quei giorni – vi capitano mai? – in cui non avevo voglia di ascoltare i miei stessi pensieri, e così avevo messo l’autoradio a palla, con l’idea che la musica potesse coprirli.

Ma se anche voi amate la musica come la amo io, saprete benissimo che ci sono parole o melodie che hanno il potere di toccare qualche nostra corda segreta, intima, che lo vogliamo oppure no. E quel giorno una canzone uscita a caso dalla radio – non chiedetemi quale, non la ricordo e non è importante – ha toccato una corda che evidentemente era già incrinata, e qualcosa mi si è rotto dentro.

Ho accostato l’auto al primo spiazzo a bordo strada, ho spento il motore, ho appoggiato la testa al volante, e mi sono messo a piangere.

Non auguro quelle lacrime a nessuno. 
Avevo trent’anni, ed ero solo, a bordo di una strada, a piangere mentre le auto mi sfrecciavano accanto, senza sapere chi fossi, senza sapere perché piangevo. 
Ero solo con le mie lacrime.
Ma in quelle lacrime ho trovato la forza necessaria, o forse la disperazione necessaria, di dire “basta”.

Basta.

Ho consegnato la lettera di dimissioni il giorno dopo. Tempo tre mesi e stavo partendo da Venezia per il giro del mondo solitario. In un anno avevo già iniziato la mia professione come programmatore nomade, dopo quattro avevo già mollato anche quella e aperto il blog Wandering Wil, dopo sei avevo pubblicato il mio primo libro “Sulla strada giusta”, lanciandomi irrevocabilmente nel mondo della scrittura.

Ma la mia strada giusta è iniziata quel giorno, a bordo di una carreggiata di campagna, con la testa appoggiata su un volante, mentre gridavo a mezza voce, come un lamento, basta… basta… basta.

Era il 9 agosto 2009. Dieci anni fa.

Dedico questo anniversario a chiunque stia guidando lungo una delle tante strade sbagliate di questo porco mondo, con la musica alta nelle orecchie per non sentirsi pensare.

Ascoltami: non sei solo. 
Ferma quella cazzo di macchina e ascoltami: non sei solo.

Non sei solo.

È uscito il mio nuovo romanzo!

THE END

Thriller distopico

Abiti in un mondo perfetto, vivi una vita lunghissima, muori il giorno prestabilito. Ma se scoprissi che il prezzo da pagare è altissimo?

SCOPRI DI PIÙ

Ti è piaciuto l'articolo? Clicca o condividilo sui social!

Articoli Suggeriti:

  • Molto rumore (nella testa) per nulla
  • Gabbie
  • Il cambiamento è un passo verso se stessi
  • La voce del salmone, e quello che si impara ascoltando
Post Precedente in Scelte
« Vivi la vita, cazzo!
Prossimo Post in Scelte
Aspettare ai semafori rossi »

Agosto 9, 2019 - Scelte

Sulla Strada Giusta

Il viaggio è negli occhi, nel cuore e nella testa, e non finisce mai.

Da una scogliera a picco sul Mar Glaciale Artico, un uomo respira finalmente la libertà. Intorno ha solo il silenzio e davanti l’orizzonte, infinito e limpido. Appena qualche mese prima non l’avrebbe mai creduto possibile. Aveva trentun anni e un lavoro stabile: il sogno di molti, ma non il suo. Così un giorno ha detto basta e si è messo in cammino su sentieri sconosciuti, per cercare una risposta ai confini del mondo, senza ancora sapere se quello alla vita di prima sarebbe stato un arrivederci o un addio. Dal Sudamerica a Budapest, dall’India alla Scandinavia, tra paesaggi mozzafiato e momenti di intima condivisione, Francesco vive esperienze inattese che gli mostrano chi è davvero, un giorno dopo l’altro. Lontano da casa o tra la propria gente, l’importante è mettersi in gioco. Dopo il successo del blog Wandering Wil e i tantissimi lettori incontrati in Rete, Francesco Grandis è riuscito nell’impresa di pubblicare la sua storia. Sulla strada giusta è un “urlo nel silenzio” per svegliarci dal torpore della routine e ricordarci che se non insegui la felicità non avrai chance di trovarla.

Clicca per informazioni e scaricare l'estratto gratuito

Sulla strada giusta
Il libro di Francesco Grandis

THE END – Il mio nuovo romanzo

Mai stato su Wandering Wil? Inizia da qui

Da zero a diecimila: guida pratica all’autopubblicazione

Il gruppo di discussione su Facebook: 7000+ iscritti!

I POST PIÙ POPOLARI

Mollare tutto e partire: le 8 cose che ho capito sulla paura

Marzo 6, 2014246 Comments

Hai un lavoro che non ti piace. Forse ti piaceva, tanto tempo fa, ma poi hai iniziato a sentire quell’ambiente sempre più stretto, sempre più arido. È arrivata la noia, l’insoddisfazione, la depressione. A distanza di anni non sopporti più niente, ti senti in una gabbia soffocante da cui desideri fuggire sempre più spesso. Ogni […]

Cari genitori, è ora che facciamo un discorsetto: una lettera dai vostri figli

Agosto 21, 2014141 Comments

Cari genitori, è ora che facciamo un discorsetto, io e voi. Ah, mi immagino già la vostra espressione. “E questo chi cazzo è?”, starete pensando. Io sono uno che riceve ogni giorno almeno una decina di messaggi dai vostri figli. In molti di essi chiedono a me come dire a voi che non sono felici. Prima che vi […]

La sopportazione dell’uomo medio, ovvero “se tutti facessero come me”

Agosto 7, 201495 Comments

Negli ultimi anni ho maturato una posizione sempre più aspra contro l’attuale sistema del lavoro. La mia reazione è stata “mollare tutto e partire”, nel contesto più ampio di una personale ricerca della Felicità. Ho detto e scritto più volte che non ritengo questo l’unico modo per affrontare la questione (ne parlo in questo articolo). Quando […]

La metafora dello zaino, ovvero l’arte di prepararsi alla vita

Febbraio 15, 201487 Comments

Spesso, quando parlo con chi è interessato ai miei viaggi e alle mie esperienze, mi capita di utilizzare la “metafora dello zaino” per illustrare un mio pensiero ricorrente sulla vita e sull’utilità delle cose. Lo zaino, che per quanto mi riguarda è l’unico modo sensato di trasportare i miei bagagli in viaggio, e per cui […]

Spegni quella cazzo di televisione!

Novembre 27, 201469 Comments

Spegnere la televisione, definitivamente, è stata una delle conquiste degne di nota nella mia vita. Fino a sei anni fa arrivavo stanco a casa e mi buttavo sul divano, telecomando alla mano. Quando mi alzavo ero più annoiato e stanco di prima. Bill Watterson (il creatore di Calvin & Hobbes) spiega: “Staccare i pensieri non […]

Wandering Wil

Francesco Grandis
Francesco Grandis, in arte Wandering Wil. Vagabondo del mondo e della vita dal 2009, ma solo part time. Ex ingegnere, ex programmatore nomade, oggi scrittore esordiente e padre.
Continua...

Restiamo in Contatto!

Cercami sul tuo social network preferito!
Seguimi su FacebookSeguimi su Twitter!Seguimi su YouTube!Rss

Cerchi qualcosa?

  • Home
  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Strumenti Privacy
  • Mappa del sito
  • Contatti

Copyright © 2013, Wandering Wil by Francesco Grandis. All rights reserved.

Copyright © 2023 · wanderingwil on Genesis Framework · WordPress · Log in