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THE END

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Se non ti piace qualcosa, cambiala!

Tempo di lettura stimato : 2 minuti

Ci sono tre modi per cambiare qualcosa: aspettare che cambi da sola; desiderare intensamente il cambiamento; cambiarla. Uno di questi sistemi funziona.

pesce-rossoC’è qualcosa di confortante nelle abitudini. Sapere che domani le cose andranno in un determinato modo ci toglie l’ansia della sfida e la paura dell’imprevisto.

Le abitudini però creano immobilità, e nell’immobilità ciò che abbiamo oggi è tutto ciò che avremo anche domani. Imprevisti a parte, una vita governata da abitudini non cambia mai.

Questo non è per forza un male. Se siamo completamente soddisfatti della nostra vita –per carità!- non modifichiamo niente. Anzi, lavoriamo per rinforzare le nostre difese contro le inevitabili intemperie del tempo!

Ma se, come capita a molti, ci mancasse qualcosa per essere felici, l’immobilità è proprio ciò che ci impedirà di ottenerla.

Allora bisogna cambiare qualcosa. Anche sé stessi, se necessario.

Io per esempio tanti anni fa ero timido come un pezzo di legno, secco come un chiodo, e –diciamola tutta- pure un po’ sfigatello. Le ragazze non mi si filavano molto, e io non ero soddisfatto di me. Un giorno ho detto “basta”, e ho cambiato me stesso. Dal punto di vista caratteriale ho guadagnato in sicurezza e in autostima, dal punto di vista estetico ho guadagnato in peso e forma fisica. Non è stata questione di un giorno, sono stati necessari mesi, anni, ma la decisione è stata presa in un momento preciso.

Quello è stato il primo di tanti cambiamenti che mi sono imposto, il primo di tanti “basta”. Ho sfidato le mie stesse abitudini, e sono uscito dalla gabbia di una vita che non mi dava soddisfazione. A distanza di anni, i cambiamenti sono stati così numerosi che se tornassi indietro forse nemmeno mi riconoscerei. Oppure mi riconoscerei, ma mi starei sulle balle.

Certo, ci sono alcune cose che non possono essere cambiate neanche volendo. Non possiamo diventare più alti o più bassi, non possiamo riportare in vita i defunti, e magari siamo troppo vecchi per inseguire il sogno di diventare astronauti. Attorno a questi pochi vincoli però, ci resta ancora uno spazio di azione infinito, e non dovremmo dimenticarlo mai.

Non siamo fatti di sostanza rigida e immutabile, e neppure le nostre vite o le nostre idee lo sono. Cambiare forse non è facile, ma questo non significa che sia impossibile.

Per avere qualcosa che non abbiamo mai avuto, dobbiamo fare qualcosa che non abbiamo mai fatto.

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Non c’è via d’uscita da questa logica.

Quello che è illogico è fare ogni giorno sempre le stesse cose, ma sperare di ottenere risultati diversi.

Se qualcosa non funziona, cambiamola! Se qualcosa ci rende infelici, gettiamola! E senza angoscia o sensi di colpa, perché non c’è nessun altro modo. 

Se non siamo noi a cambiarle, le cose non cambieranno mai da sole per venire incontro ai nostri desideri. Prima ce ne rendiamo conto, meno tempo perdiamo ad aspettare per niente.

Foto di josullivan.59

È uscito il mio nuovo romanzo!

THE END

Thriller distopico

Abiti in un mondo perfetto, vivi una vita lunghissima, muori il giorno prestabilito. Ma se scoprissi che il prezzo da pagare è altissimo?

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Settembre 18, 2014 - Scelte

Sulla Strada Giusta

Il viaggio è negli occhi, nel cuore e nella testa, e non finisce mai.

Da una scogliera a picco sul Mar Glaciale Artico, un uomo respira finalmente la libertà. Intorno ha solo il silenzio e davanti l’orizzonte, infinito e limpido. Appena qualche mese prima non l’avrebbe mai creduto possibile. Aveva trentun anni e un lavoro stabile: il sogno di molti, ma non il suo. Così un giorno ha detto basta e si è messo in cammino su sentieri sconosciuti, per cercare una risposta ai confini del mondo, senza ancora sapere se quello alla vita di prima sarebbe stato un arrivederci o un addio. Dal Sudamerica a Budapest, dall’India alla Scandinavia, tra paesaggi mozzafiato e momenti di intima condivisione, Francesco vive esperienze inattese che gli mostrano chi è davvero, un giorno dopo l’altro. Lontano da casa o tra la propria gente, l’importante è mettersi in gioco. Dopo il successo del blog Wandering Wil e i tantissimi lettori incontrati in Rete, Francesco Grandis è riuscito nell’impresa di pubblicare la sua storia. Sulla strada giusta è un “urlo nel silenzio” per svegliarci dal torpore della routine e ricordarci che se non insegui la felicità non avrai chance di trovarla.

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Sulla strada giusta
Il libro di Francesco Grandis

THE END – Il mio nuovo romanzo

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Wandering Wil

Francesco Grandis
Francesco Grandis, in arte Wandering Wil. Vagabondo del mondo e della vita dal 2009, ma solo part time. Ex ingegnere, ex programmatore nomade, oggi scrittore esordiente e padre.
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